Decodificare il presente, raccontare il futuro

RECENSIONI

Il testo narrativo è un atto socialmente simbolico.

“LIBERI DI OBBEDIRE”

L’ultimo saggio di Johann Chapoutot, “Nazismo e management – Liberi di obbedire”, ci racconta come una determinata concezione dell’organizzazione sociale e del lavoro dominante oggi, basata sulla fine del conflitto tra capitale e lavoro, prenda piede e si diffonda durante il Terzo Reich.

RICONOSCERE IL DOMINIO, RIPRENDERSI LA VITA

“Dominio”, l’ultimo libro di Marco D’Eramo, racconta di come la nuova guerra di classe – quella dichiarata dai ricchi contro i poveri, e vinta dai ricchi contro i poveri – sia stata una guerra combattuta sul piano dell’ideologia, volta a imporre la ragione neoliberale sul mondo e nella mente di ognuno di noi, lasciandoci credere all’impossibilità di un’alternativa.

THE SERPENT

“The Serpent” racconta la storia vera di Charles Sobhraj, criminale che alla fine degli anni Settanta, in Thailandia, ha irretito, ucciso e occultato un numero ancora oggi imprecisato di hippie occidentali. È una serie su una vicenda strana e inquietante, forse l’ennesima, ma che in questo caso per risvolti e cifra stilistica apre una serie di riflessioni inedite su crisi d’identità e rimossi di m

PER QUANTO VI CREDIATE ASSOLTI SIETE PER SEMPRE “NON MORTI”

Con “I morti non muoiono” Jim Jarmusch dirige la messinscena nel limbo sottile e dissacrante che esiste tra cinema e realtà, tra satira e politica, tra la seria criticità del presente contemporaneo e un’inarrestabile risata che ci seppellirà.