Decodificare il presente, raccontare il futuro

CONTROLLO

“LIBERI DI OBBEDIRE”

L’ultimo saggio di Johann Chapoutot, “Nazismo e management – Liberi di obbedire”, ci racconta come una determinata concezione dell’organizzazione sociale e del lavoro dominante oggi, basata sulla fine del conflitto tra capitale e lavoro, prenda piede e si diffonda durante il Terzo Reich.

RICONOSCERE IL DOMINIO, RIPRENDERSI LA VITA

“Dominio”, l’ultimo libro di Marco D’Eramo, racconta di come la nuova guerra di classe – quella dichiarata dai ricchi contro i poveri, e vinta dai ricchi contro i poveri – sia stata una guerra combattuta sul piano dell’ideologia, volta a imporre la ragione neoliberale sul mondo e nella mente di ognuno di noi, lasciandoci credere all’impossibilità di un’alternativa.

PRIMA CHE QUALCUNO VOLASSE SUL NIDO DEL CUCULO

“Ratched”, l’ultima fatica di Ryan Murphy (“American Horror Story”), racconta la genesi della spietata infermiera di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, tra grandi rimossi sul tema della salute mentale e rovesci oscuri dell’american dream. E se nella messinscena della serie tutto è perfetto, logico, misurato e intellegibile anche nella sua crudezza, là fuori, nella realtà che si racconta sana ed

CRYPTO: LA TESI DEL CONTROLLO

La pandemia globale del nuovo coronavirus SARS-CoV-2 è la prima che si sviluppa nella fase del surveillance capitalism, in cui il valore non si estrae più dalle risorse naturali ma dalle soggettività umane. Dopo aver spoliato il pianeta, provocando la crisi del cambiamento climatico che a sua volta ha accelerato la diffusione di virus, il capitalismo si è rivolto all’essere umano, al’estrazione e

I ragazzi del Palo

Anni prima, quando era ancora l’epoca della città, qualcuno doveva avere abbattuto il palo portante di una telecamera e con un coltello ci aveva inciso vari segni e scritte, per poi abbandonarlo. Loro lo avevano trovato, piantato in mezzo al prato ed eretto a totem della banda. Da allora erano conosciuti come I Ragazzi del Palo.

Hong Kong: l’epoca dei riots 4.0

Hong Kong, Cile, Ecuador, Libano, Parigi, Barcellona: le proteste nelle strade e nelle piazze globali lanciano l’assalto al cielo della più grande crisi del capitale. Mai come ora, davanti ai dispositivi di repressione utilizzati dal capitalismo di sorveglianza, i manifestanti sono in grado di rispondere colpo su colpo. A partire da Hong Kong va in scena lo stile più comune a gran parte delle tecn

DALLA SOCIETÀ DISCIPLINARE ALLA SOCIETÀ DEL CONTROLLO: SIAMO TUTTI HARRY CAUL

Ci monitoriamo l’uno con l’altro perché nella società del controllo il nostro compito è vigilare. Non ci interessano nemmeno più i concetti di privacy o di generica sicurezza, noi siamo il suddito che ha introiettato il potere del sovrano, e lo utilizziamo per essere certi di rimanere sudditi.