Un trilione e quattrocento miliardi è il totale del debito contratto dagli studenti statunitensi. La media è cresciuta a 29.000 dollari per studente, aumento considerevole se pensiamo che dieci anni fa la cifra non ammontava a nemmeno 19.000 dollari.
Secondo il Financial Times, in un articolo pubblicato nel periodo delle primarie US, nell’ultima tornata elettorale, per i votanti nati dopo il 1980, gli student loans e la possibilità di frequentare l’università sarebbero dovuti essere il secondo più importante punto da affrontare nell’agenda del prossimo Presidente, dopo economia e mercato del lavoro. Purtroppo non sembra che sia stato così.