Decodificare il presente, raccontare il futuro
MONITOR
gio 23 giugno 2016
SHOULD I STAY OR SHOULD I GO? UK AL VOTO
Leave o remain? Il D-day è arrivato. Si vota. Seggi aperti dalle 8 (ora italiana) alle 23. Alle urne 46,5 milioni di cittadini britannici. Mentre da Bruxelles il presidente della Commissione Junker sottolinea come “Chi è fuori è fuori, nessun altro compromesso è possibile”, noi de iDiavoli sulle note di Should I stay or should I go vi lasciamo in questa lunga giornata, cruciale per l’Europa, con una carrellata dei nostri articoli su Brexit, Uk e sui riflessi di questa scelta. E come dicono i Clash: “Dovrei restare o dovrei andare? Dovrei restare o dovrei andare ora? Se me ne andrò saranno problemi. E se resto (i problemi) saranno doppi”
Caro regno unito, I want to be inside EU
Nessuno mette in dubbio che ci siano tante cose che non vadano in questa Europa ma tornare indietro sarebbe per la mia generazione e quelle future, semplicemente antistorico. (Leggi tutto)
Brexit: battaglia navale
Leave or remain? In or out? Dentro o fuori? To be or not to be? Questo è il problema, ma io non ho più risposte. E se Amleto fissava il teschio di Yorick, il buffone di corte, a noi non resta che fissare le orbite, vuote e nere, di un altro teschio: quello dell’Europa. (Leggi tutto)
Lettera a Londra
Dobbiamo lottare insieme per cambiare l’Unione. E tu hai la forza che manca al Continente, hai la dignità che in questo momento latita. Tu puoi essere il legame tra Sud e Nord Europa. (Leggi tutto)
Brexit, tra turisti del welfare e turismo del capitale
Per comprendere la politica dei conservatori e del governo di David Cameron in rapporto all’Unione europea, bisogna partire dalle tendenze che regolano i movimenti del capitale globale.(Leggi tutto)
Brexit e il trilemma della globalizzazione
Ho pensato al trilemma della globalizzazione quando mi è stato chiesto un contributo per un numero speciale del Journal of Economic Perspectives (nel 2000). A quel tempo vedevo l’Unione Europea come la sola forza dell’economia mondiale che avrebbe potuto combinare con successo hyperglobalization (“il mercato unico”)… (Leggi tutto)
L’imprinting della City
Il mio collega la sapeva lunga. Venti anni dopo, sono diventato anche io una faccia di culo, addestrato a negoziare, a mediare, a cercare di eliminare, lentamente, la mia emotività, sostituendola con abnegazione, metodo, calcolo. (Leggi tutto)
Soundtrack: The Clash – Should I stay or should I go.
Buon ascolto.
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