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MONITOR


ven 3 giugno 2016

L’EDUCAZIONE NON RENDE TUTTI UGUALI

3 GIUGNO 2016 – Visualizzato da oltre 8 milioni di persone e condiviso perfino dalla candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti, Hillary Clinton, il discorso tenuto da Donovan Livingston durante la consegna dei diplomi alla Harvard Graduate School of Education è diventato in pochi giorni un caso mediatico. Il giovane laureato afroamericano ha parlato di quelle disuguaglianze razziali ed economiche che ancora oggi condizionano negativamente l’accesso all’istruzione delle nuove generazioni: “Non è giusto dire ad uno studente che l’educazione è la chiave e al tempo stesso continuare a cambiare la serratura”.
IL DISCORSO
“L’istruzione al di là di ogni altro dispositivo che abbia un’origine umana è sempre stato un grande equalizzatore delle condizioni dell’uomo”, Horace Mann 1848. Ai tempi di queste sue considerazioni io non potevo leggere, non potevo scrivere e chi tentava di farlo era punibile addirittura con la morte. Per intere generazioni abbiamo conosciuto l’infinito potere della conoscenza eppure non abbiamo mai pensato di mettere in qualche modo in discussione chi ne deteneva le chiavi, i guardiani dell’informazione. Purtroppo in questo ordine delle cose ho sempre visto un “divide et impera”, un grave errore di calcolo della realtà. Per qualcuno l’unica differenza tra una classe di scuola e una piantagione è il tempo. Quante altre volte ancora dovremo sentirci come una sorta di citazione? Come una serie di parole dentro frasi dette da qualcun altro? Diversità, inclusione. Ci sono giorni in cui mi sento come uno, uno solo. Un bocciolo solitario piantato in un terreno di promesse non mantenute. Sono sempre stato una spina nel fianco dell’ingiustizia. [….] Voi educatori, non coprite con le vostre voci il fruscio delle catene ma rimuoviamole, togliamoci le manette, liberiamoci dal peso ingombrante della povertà o del privilegio. Politica e ignoranza. […] Al centro di tutto c’è che nessuno è stato pensato per essere comune. Non è giusto dire ad uno studente che l’educazione è la chiave e al tempo stesso continuare a cambiare la serratura. L’educazione non rende tutti uguali: è il sonno, piuttosto, che precede il sogno americano. […] Insieme possiamo sperare galassie di grandezza per le generazioni future. No, no, no… Il cielo non è il limite. E’ solo l’inizio. Prendiamo il volo!
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